Miglior gruppo Jazz Rock

Dite la vostra sul gruppo che ritenete il migliore del jazz rock, argomentando un minimo se possibile

Sia chiaro, sono tutto fuorché un intenditore di jazz-rock/fusion e conosco poca roba, ma comunque su quella poca roba che conosco mi sono fatto una certa idea.
Innanzitutto è bene dire, sempre relativamente a quel poco che conosco, che ho incontrato artisti che partono dal jazz, riempiendo quest'ultimo di venature rock (come il Miles Davis fusion oppure certi dischi dei Weather Report), altri che invece hanno avuto il processo opposto (e qui potrei citare molte band della famosa scena di Canterbury, spesso insensatamente relegata nel "semplice" rock progressivo).

Personalmente il disco del genere che mi ha segnato di più (sebbene per esso parlare solo di jazz-rock sia quanto meno riduttivo) è Third dei Soft Machine, ricco di avanguardia e psichedelia di ogni sorta (il jazz-rock più puro lo trovo molto più evidente da Fourth in poi). Apprezzo comunque anche molti altri ensemble, di formazione perlopiù underground e dediti al virtuosismo più sfrenato, come i Nucleus e i Ben. Altra menzione la meritano i Catapilla, il cui debutto omonimo è un disco di difficile assimilazione ma di gran soddisfazione, oppure i National Health, fautori sull'album che ho provato (Of Queues and Cures) di una fusion davvero strabordante. Favolosa anche la Mahavishnu Orchestra, in grado di fornire un equilibrio stabile tra jazz e rock. Volendo si potrebbe parlare anche degli artisti riconosciuti in progressive rock e largamente influenzati dal jazz-rock (potrei citare prevalentemente Van der Graaf Generator e King Crimson ma non solo) ma trovo che mi dilungherei eccessivamente.

Ultimo ma non per importanza, Jaco Pastorius, che però ha unito alla fusion dei Weather Report nel suo album omonimo anche diverse linee funk che lo portano abbastanza lontano dai punti di arrivo di cui sopra.

è un genere che mi appassiona molto, che trovo estremamente affascinante ed emozionante.

Se si parla di capolavori assoluti mi associo a Blaze quando parla di Third, un disco che richiede molti ascolti per essere assimilato ed apprezzato appieno, trovo che sia un po' il punto di passaggio dai primi Soft MAchine dei Volumi 1 e 2 e quelli successivi.
Aggiungo un disco per me di importanza vitale per il genere, ovvero Bitches Brew del Miles Davis immerso nella sua fase Fusion, anche questo è un disco non immediato che non colpisce subito al primo ascolto, alla Tromba di Miles si susseguono die musicisti tra i migliori in assoluto del panorama, come Billy Cobham, Chick Corea, John Mclaughlin, Wayne Shorter, Joe Zawinul, questi presi in prestito da band come Return To Forever, Weather Report e Mahavishnu Orchestra.
A proposito di Mahavishnu sono sicuramente eccezionali,ma tendono un po' troppo ad andare verso il virtuosismo più sfrenato che alla lunga risulta
stucchevole, lode ai musicisti comunque che con la presenza del violino di Jean Luc Ponty proponevano dei pezzi grandiosi.
Menzione particolare degli Area che univano il Jazz con anche un po' di sperimentazione e improvvisazione completa, secondo me molto ispirata ai Soft Machine.

Menzione particolare per i Brand X, band che vedeva Phil Collins alla batteria quando era davvero al meglio delle sue forze e considerato veramente come uno dei batteristi migliori del mondo.

Toh, questi me li provo, anche solo perché, pur non amando (anzi) i Genesis, Phil è sempre stato quello che m'è stato più simpatico.

Con Collins hanno fatto solo ed unicamente i primi due album, ma sono di gran lunga i migliori della discografia

Assolutamente gli Area.